Bside youth division Prima gara macroregione al CAT

Siamo di nuovo in pista, o più precisamente, abbiamo ripreso ad appenderci. È rincominciata la stagione per il gruppo sportivo del B-side che porta in gara molti più atleti dello scorso anno. Domenica scorsa infatti, alla prima gara di macro-regione ovest che si è svolta al Palabraccini, hanno partecipato ben 15 b-siders!
Partiamo dai più piccoli e quindi dall’ under 12 maschile dove troviamo ben 3 ometti che hanno dimostrato di saper arrampicare. Il migliore è stato Mele Alessandro, passato ufficialmente al b-side ma che conosciamo già bene da un po’ di tempo, che è arrivato 2° nella speed; bravi anche Pizzini Emanuele e Matteucci Tito rispettivamente 7° e 9° sempre nella disciplina veloce. Per la difficoltà purtroppo per problemi organizzativi non sono riusciti a salire la seconda via di qualifica e si è deciso di tenere la classifica della prima via dove troviamo Ale e Tito nella prima posizione ed Ema 12°. Ottimo inizio quindi per questi piccoli che vogliono diventare grandi, li terremo d’occhio!
Stessa categoria al Femminile troviamo una vecchia conoscenza che dovrà confermare la straordinaria passata stagione dove ha conquistato il titolo di campionessa italiana nella difficoltà, nella velocità e nella combinata per la categoria under 10. Giorgia Manzo ha conquistato il gradino più alto del podio in entrambe le discipline ma non era la sola dato che anche Sofia De Giuli (7° in velocità e 6° in difficoltà) e Sara Bolsi (4° in velocità e 7° in difficoltà) hanno dimostrato impegno alla loro prima gara di arrampicata. Non male come inizio. Peccato per l’assenza di Emma Raffaelli che sicuramente si rifarà alle prossime gare.
Per l’under 14 al rosa 1° posto in velocità e 2° in difficoltà per Agnese Billò: veloce e brava e ancora veloce, e 8° posto per Anna Fedele anche lei alla sua prima gara. I ragazzi della stessa categoria sono stati Cornero Nicolò, 12° in velocità e 2° in difficoltà (promozionale), e Gabriele Barbero, 10° in velocità e 1° in difficoltà (promozionale). Nuovi anche loro alle gare e forse manca loro un po’ di esperienza, ma vedrete che a fine stagione avranno detto la loro.
E questi erano i più piccoli, passiamo dunque ai più grandicelli dove troviamo Sofia Castellani, 2° in velocità e 4° in difficoltà, nell’under 16 femminile che probabilmente è la categoria più dura attualmente, quindi ottimo risultato. Nell’under 18 femminile c’è Angela Billò che dopo un infortunio alla caviglia in allenamento si è piazzata 7° in difficoltà e 4° in velocità, a mio avviso la sorpresa di domenica! Non è la sola dato che anche Roberta Camanni gareggia nell’under 18 e, anche se ultimamente avevamo accantonato un po’ le discipline con la corda, è arrivata 3° in difficoltà e 3° in velocità. Viene da chiedersi se ha senso accantonare la disciplina con dei risultati del genere.
Ne mancano 2 all’appello, i due atleti più grandi, entrambi nell’under 20 ma generi opposti: parlo di Bianca Quercetti che ha vinto entrambe le discipline e Pietro Bogoni, 7° in difficoltà e 6° in velocità, sicuramente non al suo 100% per una caviglia indolenzita e un po’ di tensione da gestire.
Ma quanti sono? Troppi per guardarli da solo! E infatti da quest’anno alle gare e agli allenamenti per fortuna c’è la mia collega Anais Saindrini e il nostro Presidente Luca Giammarco.
Tutti e tre soddisfatti dei risultati, contenti dell’ambiente che c’è con i ragazzi e contenti anche del rapporto con i genitori che sono stati disponibili e anche molto pazienti direi! Grazie a tutti e alla prossima, cioè il 15 febbraio sempre a Torino ma alla SAS, per la prima gara di boulder.